Sistema di potabilizzazione ad osmosi inversa
Il trattamento dell’osmosi inversa, è un procedimento estremamente rispettoso dell’ambiente, in quanto, avviene secondo processi puramente fisici. Quasi tutte le sostanze disciolte, come gli inquinanti quali, erbicidi e pesticidi, l’arsenico i cianuri e persino i sali come i cloruri, possono essere eliminate dall’acqua e da soluzioni acquose con sistema dell’osmosi inversa. È un processo nel quale l’acqua viene forzata dalla pressione attraverso membrane semi permeabili che separano soluzioni a diversa concentrazione. Queste membrane si lasciano attraversare, solo dai solventi (acqua) e non dalle sostanze in essa disciolte, come sali, colloidi, batteri, ecc. La tendenza naturale è che, l’acqua, filtri attraverso la membrana nella direzione della concentrazione più alta. Tutto ciò continua fino a quando si è ottenuto l’equilibrio osmotico e si arresta, dopo, che la variazione del volume ha creato fra le due soluzioni una determinata differenza di pressione pressione ( osmotica) questo processo naturale è reversibile, infatti non appena superata la pressione osmotica imprimendo al liquido di maggior concentrazione una pressione più elevata, l'acqua, si diffonde in direzione opposta attraverso la membrana. I sali e le sostanze disciolte in essa non attraversano la membrana possono essere, quindi, scaricati (concentrato). L'acqua così ottenuta (permeata e povera di sale), non contiene colloidi.
Caratteristiche Tecniche
- Carenatura in acciaio inox
- Produzione 60 lt/ora
- Motore 300 watt
- Pompa in ottone 200 lt/ora
- Elettronica di controllo a microprocessore
- Membrane 2x100 gpd
- Reiezione min. 95%
Dimensioni |
L |
P |
H |
370 |
210 |
370 |